Descrizione
Si chiude la quarta edizione di Nauna Festival, rassegna di concerti e passeggiate culturali nel parco di Porto Selvaggio (con la direzione di Enza Pagliara e Dario Muci), per ritrovarsi all’aria aperta, nella pineta, sui prati, tra le Torri e il mare di Nardò, all’ora del tramonto, trasformando questo iconico luogo di Puglia in un palcoscenico a cielo aperto dove l’esperienza dell’ascolto coinvolge lo spettatore in modo immersivo e lo riconnette al paesaggio.
Domani, venerdì 8 agosto, alle ore 18:30, quarto, ultimo e molto atteso appuntamento a Torre dell'Alto con uno dei più importanti nomi della scena del jazz europeo, il virtuoso francese Michel Godard, con il progetto I Cercatori dell’invisibile, insieme all’eclettico mandolinista Valerio Fusillo. In scena, dunque, il musicista e compositore, innovatore dello storico strumento barocco chiamato "serpentone" e raffinato interprete di tuba, Michel Godard. Propone un repertorio che va dalla musica del XVI secolo al jazz e all’improvvisazione. Come solista di classica si è esibito e ha registrato con prestigiose orchestre e ha collaborato con musicisti ed ensemble straordinari del jazz internazionale. Con lui ci sarà Valerio Fusillo, mandolinista dallo stile eclettico, esplora le potenzialità di uno strumento spesso confinato a pochi generi, spinto dal desiderio di sperimentare suoni e armonie innovative. Specializzato in musica classica, il suo amore per l’improvvisazione lo ha portato a intraprendere studi approfonditi sul jazz, arricchiti da significative esperienze e collaborazioni.
Il concerto, come per ogni appuntamento del Nauna Festival, sarà preceduto da una passeggiata culturale a cura di Filomena Ranaldo. Raduno ore 17 presso Villa Tafuri (posizione https://maps.app.goo.gl/G4JQpeYSJR6DaTBN8). Il percorso si conclude proprio alla Torre dell’Alto dove si terrà il concerto con inizio alle ore 18:30. Torre dell’Alto è ubicata a circa 50 metri sul livello del mare, su uno sperone roccioso a strapiombo sul mare, venne eretta nella seconda metà del XVI secolo con funzioni difensive su progetto del viceré spagnolo Don Pietro da Toledo che redasse un sistema di controllo delle coste della penisola salentina. Vi si accede attraverso una scalinata a tre arcate ed è fornita di beccatelli, caditoie pensili e merloni per le artiglierie. Nel corso dei secoli la sua destinazione è mutata sebbene mantenga tuttora una funzione di controllo. Il promontorio sul quale si erge è caratterizzato dalla presenza, a distanza ravvicinata, di tre importanti siti frequentati da Neandertal a partire da almeno 150.000 anni fa e una imponente struttura muraria costruita nell'Età del Bronzo.
Il Festival è sostenuto dall'Assessorato alla Cultura e all'Ambiente guidato da Giulia Puglia. La partecipazione è gratuita e senza prenotazioni. Consigliati scarpe comode, bottiglietta d’acqua, spray anti zanzara, cuscino o asciugamani per sedersi. Informazioni al numero di telefono 349 6799790 o all'indirizzo di posta elettronica naunacm@gmail.com.