Cos'è
Si terrà domani, giovedì 16 ottobre, alle ore 16 al castello, l’info-day del progetto ANEMOS.
Lo scopo dell’evento è quello di presentare gli obiettivi, le attività e le soluzioni innovative proposte dal progetto, volte a rafforzare la resilienza operativa dei porti dell’Adriatico e dello Ionio contro gli eventi meteorologici estremi. ANEMOS (A Common Cross-border Strategy for Storm Preparedness and Operational Resilience Techniques for Seaports) è un progetto di cooperazione territoriale europea tra Grecia e Italia, cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Interreg VI-A Grecia–Italia 2021–2027. La partnership riunisce importanti istituzioni pubbliche e accademiche: il Fondo Municipale di Pyrgos, l’Autorità Portuale di Corfù, Fondo Speciale di Ricerca dell’Università di Atene per la Grecia; per l’Italia, la Città Metropolitana di Bari, il Comune di Nardò e il Comune di Corigliano-Rossano (Cosenza).
In concreto, il progetto promuove soluzioni come sistemi di allerta precoce, protocolli operativi basati su droni e strumenti supportati da intelligenza artificiale per mitigare i rischi ambientali e migliorare la risposta alle emergenze. Queste soluzioni saranno testate in porti pilota situati in entrambi i Paesi, con il coinvolgimento attivo di autorità locali, operatori portuali e istituzioni di ricerca. La soluzione di allerta precoce e la sorveglianza con i droni consentiranno ai porti di anticipare e rispondere agli eventi meteorologici estremi, aumentando così la loro resilienza, l’efficienza operativa e la sicurezza ambientale.
Il kick-off meeting si è tenuto nei giorni scorsi a Pyrgos (Grecia) e ha segnato l’avvio ufficiale dell’iniziativa transfrontaliera. Il Comune di Nardò è stato rappresentato dall’assessora alla Cultura Giulia Puglia e dal capo di gabinetto del Sindaco Nicoletta Natalizio. Il budget complessivo è pari a poco più di 1 milione 435 mila euro.