Nardò terra di corti e cavalieri, con il maestro Libetta celebra storia e identità

Dettagli della notizia

Evento diffuso sabato 27 dicembre con visite, concerti ed esperienze enogastronomiche

Data:

23 Dicembre 2025

Tempo di lettura:

Descrizione

Nardò Terra di Corti e Cavalieri è un grande evento diffuso, un percorso culturale e immersivo dedicato alla riscoperta della storia, dell’arte e delle tradizioni di Nardò, capace di trasformare la città in un itinerario di arte vivente. Una celebrazione autentica delle sue radici storiche e della sua ricchissima tradizione culturale. Il progetto valorizza luoghi identitari – monastero di S. Chiara, corti, palazzi storici e il castello – attraverso musica, teatro, arti figurative, visite guidate ed esperienze enogastronomiche in costume d’epoca. L’evento, interamente finanziato da Puglia Culture e organizzato dal Comune di Nardò in collaborazione con le associazioni Dimore Storiche Neretine e Amici Museo Porta Falsa, è in programma sabato 27 dicembre dalle ore 16:30 sino alla tarda serata.

“Questo è un evento – spiega il consigliere delegato alla Cultura Francesco Planterache crea un nuovo format, che intreccia idealmente altri due grandi eventi della città, come Corti Aperte e la Cavalcata Storica, e che rappresenta di fatto un percorso culturale e artistico che valorizza il patrimonio materiale e immateriale della città. Quindi, monumenti barocchi, palazzi nobiliari, riti, identità storica, con l’obiettivo di suscitare l’attenzione di tutti, dai giovani alle famiglie, dai visitatori agli amanti della cultura e delle arti. Con la “gemma” del concerto del maestro Francesco Libetta, le cui presenze pubbliche a Nardò sono sempre state legate a eventi significativi. La destagionalizzazione dei flussi turistici, che la città ha conosciuto negli ultimi anni, favorisce naturalmente la realizzazione di appuntamenti di questo tipo, che solitamente hanno luogo in altri periodi dell’anno. È un altro segnale di crescita del territorio. Siamo orgogliosi di mettere “in vetrina” la nostra città, con la sua storia, la sua bellezza e le sue tradizioni”.    

Il programma. Alle ore 16:30 è previsto Chi ha rinchiuso Babbo Natale nelle segrete del castello?, un percorso teatralizzato per famiglie all’interno del castello di piazza Battisti. Si tratta di un evento gratuito con obbligo di prenotazione al numero 379 2835280. Il percorso sarà ripetuto alle ore 18:30.

A partire dalle ore 17:30 le corti dei palazzi nobiliari della città saranno aperte al pubblico e in ognuna di esse è previsto un appuntamento musicale. Alle ore 17:30 Palazzo Donna Titì in via Don Minzoni ospiterà il concerto per clavicembalo a cura della maestra Giovanna Tricarico. Sempre alle ore 17.30 Palazzo Vescovile e Museo Diocesano in piazza Pio IX apriranno la corte e offriranno una visita guidata gratuita al Museo Diocesano per le prime venti persone (con obbligo di prenotazione al numero 392 6649584). Alle ore 18 a Palazzo Manieri in corso Garibaldi ci sarà l’evento Letture, costumi d’epoca, sul Guercio di Puglia. Sempre alle ore 18 alla Cappella Dell’Angelo Custode in via Dell’Angelo Custode è in programma il concerto d’arpa a cura della maestra Federica Cataldi. Alle ore 18:30 al Monastero di Santa Teresa di corso Garibaldi visita ai saloni dove si potrà assistere al Concerto dell’Ensemble Coro Femminile a cura dell’Associazione VivArte di Sternatia diretto dalla maestra Giusy Zangari. Alle ore 19 nella Casa a Corte di vico Moline allestimento di un set dedicato presso cui sarà possibile fare uno shooting fotografico in abiti d’epoca, il tutto accompagnato dal concerto di flauto traverso a cura della maestra Chiara Marsala. Sempre alle 19 a Palazzo Sambiasi della Porta in via Don Minzoni Ensemble Concentus a cura dei maestri Maurizio Ria (viola da gamba) e Angela Lacalamita (liuto). Alle ore 20 nella Corte tardo cinquecentesca adiacente a Palazzo Sambiasi di vico San Biagio (via Don Minzoni) il concerto per violoncello a cura del maestro Luca Basile. Alle ore 21 a Palazzo de Noha in via Sambiasi il concerto di violino a cura del maestro Ermanno Corrado.

A partire dalle ore 17 sono previste le visite guidate al Museo della Civiltà Contadina e Tradizioni Popolari nel torrione del castello. Un percorso che ripercorre la vita quotidiana, i mestieri, gli utensili, i riti e le tradizioni del territorio.

Dalle ore 17 alle 19:30 visita al monastero di Santa Chiara in via Zuccaro. Un percorso esclusivo per ammirare la scala progettata dall’architetto Ferdinando Sanfelice (1685-1748), la sala biblioteca con il ciclo di affreschi del XIV secolo, alcune delle più importanti opere d'arte (dipinti, pergamene, libri, tessuti) e la nuova foresteria. Alla visita, guidata da Paolo Giuri e Chiara Muschitiello, potranno partecipare gruppi di 15 persone con turni della durata di 10/15 minuti. Nella “sala accoglienza” si terrà il mercatino delle prelibatezze prodotte e confezionate dalle Sorelle povere di S. Chiara, mentre nella corte sarà allestito il “Mercatino delle Antiche Piante Officinali” a cura di Antonio Orlando. Ingresso libero con possibilità di destinare un’offerta per il sostentamento del Monastero.

Alle ore 18 toccherà agli zampognari per le vie del centro storico.

Alle ore 18:30 sarà il momento del corteo storico. Una piccola delegazione del Corteo della Cavalcata Storica si muoverà dal castello sino in piazza Salandra, con esibizioni di Mangiafuoco, Tamburi imperiali e Sbandieratori.

Alle ore 20 il concerto di musica sacra e antica al monastero di Santa Chiara in via Zuccaro. Si esibiranno (al clavicembalo) il maestro Francesco Libetta (direttore dei corsi di perfezionamento di pianoforte presso la Fondazione “P. Grassi”), il soprano Margherita De Angelis (solista e artista del coro presso la Fondazione Teatro di San Carlo di Napoli), il pianista Christian Greco, il flautista Emanuele Cacciatore (già docente presso i Conservatori di Roma, Matera, Benevento, Bari ora a Lecce). Il concerto è legato all’atteso restauro del prezioso organo storico all’italiana del Monastero. L’evento è gratuito, ma i posti sono limitati (obbligo di prenotazione al numero 347 3485447).

I ristoranti storici della città, infine, saranno aperti con la cena a tema storico, il servizio in costume d’epoca e menù ispirati alle antiche ricette del territorio. I ristoranti coinvolti sono Il Mignano Germogli (via Lata, 27), Trattoria San Giuseppe cenobio (piazza San Giuseppe, 3), Antichi Sapori del Teatro (via Pia, 6), Antica Macelleria Fai (corso Vittorio Emanuele, 14), La Dispensa dei Raccomandati (via Lata, 91).

 

Galleria immagini

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri